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LA NORMATIVA ISO PER LA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

 

L’Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO) ha pubblicato la nuova norma UNI EN ISO 45001:2018 “Sistemi di Gestione per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro” (SSL), con la quale si introducono alcune novità rispetto allo standard OHSAS 18001:2007.

 

Cosa cambia

La norma ISO 45001, entrata in vigore a marzo 2018, è diventata a livello mondiale il nuovo riferimento nell’ambito della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro sostituendo lo standard BS OHSAS 18001. Tutte le organizzazioni che sono infatti certificate OHSAS devono adeguarsi al nuovo standard entro i tre anni dall’entrata in vigore della ISO 45001.

Da un punto di vista generale l’intento della norma è rimasto invariato e cioè dare alle organizzazioni un metodo per ridurre e prevenire il rischio di infortuni sul lavoro e fornire un continuo miglioramento delle prestazioni in termini di salute e sicurezza. Il principale cambiamento della norma riguarda la struttura HLS “Struttura di Alto Livello”, comune a tutti i nuovi standard ISO (9001:2015 e 14001:2015) che comporta standard più semplici da concepire, identica struttura per tutti i sistemi di gestione e stesso uso di testi e terminologie.

 

Le novità

Come per le altre norme ISO riguardanti i sistemi di gestione, le principali novità riguardano l’analisi dell’organizzazione e del contesto in cui essa opera, leadership e responsabilità e pianificazione del sistema. Ogni organizzazione deve quindi identificare tutti gli aspetti, interni ed esterni, che impattano significativamente sulla gestione della salute e della sicurezza sul lavoro, assegnare un maggior ruolo al top management ed infine impostare un processo di miglioramento continuo. In particolare:

- individuare le minacce e i rischi associati alle proprie attività;

- migliorare la propria immagine e reputazione grazie alla certificazione internazionale;

- ridurre i tempi di inattività, i costi degli incidenti e dei premi di assicurazione (INAIL);

- impostare un sistema volto al miglioramento pianificato della sicurezza;

- attribuire ai lavoratori un ruolo attivo e consapevole nella gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;

- instaurare processi che tengano conto del loro contesto, dei rischi e delle opportunità, nonché dei requisiti legali e di altro genere;

- sviluppare in una sola volta sistemi di gestione conformi a diverse norme ISO;

- semplificare il processo di certificazione consentendo di combinare audit integrati per norme diverse, ottimizzando le risorse interne e i costi degli Organismi di certificazione.

La ISO 45001 può essere applicata da qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni, con lo scopo quindi di formalizzare un sistema di gestione al fine di eliminare o ridurre i rischi a cui i lavoratori potrebbero essere esposti. Non fornisce tuttavia una metodologia specifica ma è compito del tecnico valutare e scegliere, in funzione del contesto organizzativo e dei rischi presenti, la metodologia adeguata.

 

 

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Studio Ansaldi srl – corso Piave 4, Alba (CN)

 

07/01/2019