PROROGA DEI VERSAMENTI DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2025 PER I SOGGETTI ISA

 

Pagamento delle imposte al 21 luglio o 20 agosto con maggiorazione

 

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il D.L. 84/2025 (pubblicato sulla G.U. n. 138 del 17 giugno 2025), contenente disposizioni urgenti in materia fiscale, tra cui il differimento, per i soggetti ISA, minimi e forfettari, del termine di versamento delle imposte a saldo 2024 e primo acconto 2025, risultanti dalle dichiarazioni REDDITI e IRAP al 21 luglio 2025 (anziché 30 giugno 2025) senza alcuna maggiorazione ed al 20 agosto 2025 con maggiorazione dell’0,40%.

 

I sedici articoli che compongono il decreto intervengono su vari ambiti del sistema tributario, coinvolgendo un pò tutte le categorie di contribuenti, dalle imprese ai lavoratori, agli enti non profit, alle P.A.

 

Contribuenti interessati dalla proroga

Sono interessati dalla proroga i soggetti nei confronti dei quali sono stati approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito di 5.164.569 euro. Le disposizioni si applicano anche ai soci che partecipano in società, associazioni e imprese che tassano il reddito per trasparenza, se approvati o interessati dagli ISA.

Pertanto dovrebbero beneficiare della proroga:

Ü  contribuenti (persone fisiche e non) che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli ISA, indipendentemente dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge (ricavi/compensi non superiori a € 5.164.569,00);

Ü  contribuenti che partecipano a società, associazioni e imprese in regime di trasparenza, interessate e per le quali sono stati approvati gli ISA;

Ü  contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, c.d. minimi, e i contribuenti forfetari, che svolgono attività economiche per le quali sono previsti gli ISA, ancorché non tenuti alla loro compilazione.

 

Nuovi termini di scadenza per i soggetti ISA

Pertanto i versamenti risultanti dai modelli REDDITI / IRAP 2025 ed interessati alla proroga per gli ISA scadranno al 20 luglio senza maggiorazione. E’ anche possibile posticipare il versamento al 20 agosto con la maggiorazione dello 0,4% a titolo di interesse corrispettivo, nonché rateizzare il debito tributario.

In caso di versamenti rateali, le date di scadenza sono:

 

VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 21/07/2025 (soggetti ISA)

VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 20/08/2025 (soggetti ISA)

1° rata

21 LUGLIO

1° rata

20 AGOSTO

2° rata

20 AGOSTO

2° rata

16 SETTEMBRE

3° rata

16 SETTEMBRE

3° rata

16 OTTOBRE

4° rata

16 OTTOBRE

4° rata

17 NOVEMBRE

5° rata

17 NOVEMBRE

5° rata

16 DICEMBRE

6° rata

16 DICEMBRE

 

 

 

Imposte prorogate

La proroga interessa il versamento delle seguenti imposte e tributi:

 

Soggetti esclusi dalla proroga

Resterebbero invece confermati i termini ordinari di scadenza delle imposte per:

û tutti contribuenti (persone fisiche) “private”;

û tutti contribuenti (persone fisiche e non) che esercitano un’attività d’impresa o di lavoro autonomo, o partecipano in società o associazioni in regime di trasparenza, per le quali non sono stati elaborati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA);

û gli imprenditori agricoli, titolari di solo reddito agrario;

û i soggetti nei confronti dei quali anche se approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), dichiarano ricavi o compensi di ammontare superiore a 5.164.569 euro.

Per tutti questi soggetti, vengono confermate le precedenti scadenze:

} entro il 30 giugno 2025 senza maggiorazione;

} entro il 30 luglio 2025 applicando la maggiorazione dello 0,40%.

In caso di versamenti rateali, le date di scadenza sono:

 

VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 30/06/2025

VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 30/07/2025

1° rata

30 GIUGNO

1° rata

30 LUGLIO

2° rata

16 LUGLIO

2° rata

20 AGOSTO

3° rata

20 AGOSTO

3° rata

16 SETTEMBRE

4° rata

16 SETTEMBRE

4° rata

16 OTTOBRE

5° rata

16 OTTOBRE

5° rata

17 NOVEMBRE

6° rata

17 NOVEMBRE

6° rata

16 DICEMBRE

7° rata

16 DICEMBRE

 

 

 

Società di capitali

Per i soggetti Ires che approvano il bilancio entro gli ordinari termini (120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, e quindi entro il 30 aprile 2025), le imposte dovute a saldo e primo acconto devono essere versate entro la fine del sesto mese successivo a quello di chiusura dell’esercizio, e quindi:

‑ entro il 30 giugno 2025 senza la maggiorazione dello 0,4%;

‑ entro il 30 luglio 2025 con la maggiorazione dello 0,4%.

Per i soggetti Ires che approvano il bilancio oltre il predetto termine di 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (avvalendosi della proroga di 60 giorni in presenza delle ragioni civilistiche, e quindi entro il 29 giugno 2025), i suddetti versamenti devono avvenire entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di approvazione del bilancio. Pertanto, per una società di capitali che approva il bilancio nel corso del mese di giugno 2025, il versamento delle imposte a saldo e primo acconto deve avvenire:

-  entro il 31 luglio 2025 senza la maggiorazione dello 0,4%;

- entro il 30 agosto 2025 con la maggiorazione dello 0,4%.

 

Scadenze del 730

Non sono modificate le scadenze del modello 730.

 

 

24/06/2025

 

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